Non è facile definire cosa è fantascienza, più facile, forse, è definire cosa non è. (Per qualcuno, — George Lucas per esempio —, “Guerre Stellari”, non è un’opera fantascientifica ma un “fantasy”.)
Comunque possiamo dire che fantascienza e fantasy si distinguono per la creazione di universi immaginari e la narrazione di storie ambientate in mondi futuristici, tecnologicamente avanzati o immaginari.
In questo contesto, le parole della fantascienza giocano un ruolo importante, poiché esse consentono agli autori di descrivere mondi immaginari, tecnologie avanzate e concetti astratti in modo efficace.
Queste parole possono essere suddivise in due categorie principali: termini specifici della letteratura di fantascienza e parole inventate appositamente dagli autori per descrivere mondi e concetti futuri.