La casa Malaparte

La casa Malaparte è una villa situata sull’isola di Capri, in Italia, progettata dall’architetto Adalberto Libera e costruita negli anni ’30. Nel film “Il disprezzo”, la casa è l’ambientazione principale della storia ed è quasi un personaggio a sé stante, con la sua architettura iconica e la sua posizione spettacolare sulla scogliera.

La casa è caratterizzata da una serie di elementi architettonici distintivi, tra cui una scala esterna che conduce alla terrazza, un tetto piano, ampie finestre che si affacciano sul mare e una facciata in pietra rossa. Questi elementi sono stati utilizzati da Godard per creare un’atmosfera unica nel film, che mescola la bellezza e l’eleganza della villa con la tensione emotiva dei personaggi.

In particolare, la casa Malaparte viene utilizzata per rappresentare la crisi del matrimonio tra Paul e Camille. La loro relazione si deteriora gradualmente durante la loro permanenza nella villa, con la casa che diventa una sorta di “terzo incomodo” nella loro vita. L’architettura scarna e brutale della villa, così come la sua posizione isolata, sembrano riflettere l’inquietudine e la solitudine dei personaggi, mentre la bellezza del paesaggio circostante sottolinea la loro perdita di contatto con il mondo esterno.

La musica

La colonna sonora di “Il disprezzo” è stata composta dal compositore francese Georges Delerue. La musica di Delerue ha contribuito notevolmente a creare l’atmosfera del film e a sottolineare l’emozione dei personaggi.

La colonna sonora è composta principalmente da tre temi musicali: il tema principale, un tema d’amore e un tema di tensione. Il tema principale è un’aria romantica e malinconica che riflette la tristezza e la solitudine di Camille. Il tema d’amore, invece, è un tema più dolce e romantico che viene utilizzato per sottolineare la relazione tra Paul e Camille. Infine, il tema di tensione è un brano più frenetico e drammatico che viene utilizzato nelle scene di conflitto e di tensione emotiva.

La colonna sonora ha ricevuto una nomination al Premio Oscar per la migliore colonna sonora originale nel 1965. La musica di Delerue ha influenzato molti altri compositori e registi, diventando un classico del cinema francese degli anni ’60.

La colonna sonora di “Il disprezzo” è un elemento importante del film, che ha contribuito a creare un’atmosfera unica e a sottolineare l’emozione dei personaggi. La musica di Delerue è stata riconosciuta come una delle migliori colonne sonore della storia del cinema e ha influenzato molti altri compositori e registi.

Esiste un video in cui la figlia di Georges Delerue, Estelle Delerue, suona al pianoforte il tema “Camille” dal film. Il video è stato pubblicato su YouTube nel 2014.

Estelle Delerue, che è anche una compositrice e musicista, ha ripreso il tema dal celebre score del padre per il film, che è considerato una delle sue composizioni più famose e amate.

 

Approfondimenti

Bibliografia:

  • Godard J.-L., Le Mepris: scénario et dialogues, Paris, Gallimard, 1963
  • Leprohon P., Jean-Luc Godard, Paris, Seghers, 1964
  • MacCabe C., Godard: A Portrait of the Artist at Seventy, New York, Farrar Straus & Giroux, 2003
  • Morrey D., Jean-Luc Godard (Modern Film-makers), Manchester University Press, 2005

Sitografia: