thespicemustflow Nel 2007 non hanno ancora capito cos’è il Web, hai voglia a proclamare, “vox clamantis in deserto” che la spezia deve fluire e che il flusso e il link è tutto. Hanno paura dei link, tutti convinti che la propria piccola pagina web sia il centro dell’universo e (mai sia) qualcuno potrebbe abbandonarla per visitare altri lidi – cosa mai c’è nel mondo di meglio del sito “amministratorecondominiorossialtuoservizio.it” e quale demone ti conduca anche solo a volere navigare fuori dal mio sito. – Al posto di ringraziare il (mal)capitato visitatore che sua maestà Google ti ha inviato offrendogli non dico la risposta alla sua richiesta ma, al meno, un paio di bei link da visitare, lo intruppi in queste pagine “dead end” – vicoli ciechi.

Non che i navigatori del procelloso oceano internettiano abbiano capito a fondo caratteristiche, funzione ed uso del megatron Google: un mio allievo pensava fosse il computer centrale (ed unico) di “Internet”. Altri interrogano il megamotore come fosse l’oracolo della sibilla o un cartello da affigere in una bacheca – “cercansi operai specializzati” “dove posso trovare la verdura a buon mercato” – sono chiavi di ricerca inventate ma assolutamente corrispondenti a quelle che trovo nei siti che gestisco e controllo.

E finché rimane su YouTube, questo è Giovanni Allevi – Go with the flow

trovato in questo bel blog cui, visitatore – che potresti essere giunto qui digitando “il  giovane older” – ti re-invio volentieri.